VILLA DEI VESCOVI

Non l'abbiamo salvata per farla distruggere

Il restauro di Vittorio e Giuliana Olcese

Brolo 1567-1579 - 1962-2009

Giovanni Maria Falconetto * Andrea da Valle XVI Secolo

Archivio documentale, fotografico, stampa Giuliana D'Olcese de Cesare

Vittorio e Giuliana Olcese

VILLA DEI VESCOVI

Strazio per il brolo originale

Dal brolo rinascimentale di Andrea da Valle a un luttuoso Mausoleo

Com'è il brolo del XVI secolo di Andrea da Valle

Come sarà il brolo con i restauri del FAI - Domenico Luciani

villa dei vescovi brolo

villa dei vescovi parterre FAI

 Domenica 7 Febbraio 2010
E' da socia sostenitrice e convinta estimatrice di Giulia Maria Mozzoni Crespi fondatrice ed ora Presidente onoraria del FAI carissima amica di Vittorio Olcese e mia fin dal tempo del nostro comune acquisto e del restauro di Villa dei Vescovi. Ed è da chi, per aiutare il FAI nel restauro attuale di Villa dei Vescovi, è prima nell'aver adottato una stanza. E infine è da chi riconosce e apprezza l'incessante lavoro della signora Crespi, che con il Fondo Ambiente Italiano ha salvato tanti beni culturali italiani, che levo un grido di dolore e fulminante stupore per la piega, assai amara, e diciamo bizzarra, presa dai restauri della mia ex proprietà patrimonio storico e culturale vanto del Veneto e della storia della Veneta Serenissima Repubblica.
Il fatto.
Con l'ultimo plico del FAI inviato
ai suoi soci, tra le offerte per il reperimento di ulteriori fondi per i restauri di Villa dei Vescovi, colpisce anche chi non ha visitato Villa dei Vescovi ma l'ha vista sui libri di architettura, depliant, o sull'amplissima documentazione reperibile in internet, l'immagine-cartolina che mostra il rifacimento del brolo opera secolare e celeberrima di Andrea da Valle. Un'immagine sconvolgente che increduli si continua a fissare pensando di essere preda non di una realtà ma di un'allucinazione. Annientata la perfezione architettonica, stravolta l'armonia degli spazi Rinascimentali del brolo -parte dell'intero organico progetto delle scalinate, dei terrazzati in pietra dei Colli Euganei e della Grotta del Nettuno- opera di Andrea da Valle, non come scrive Il Mattino di Padova «la Grotta del Nettuno, adottata dalle delegazioni FAI di Padova e di Treviso, opera di Vincenzo Scamozzi, l’architetto, allievo del Palladio, che ha completato Villa dei Vescovi, progettando le maestose scalinate di accesso ed i grandi cortili pensili», il tutto sostituito da una squallida arroventata pietraia.
Si è mai visto un frutteto, un giardino -o brolo- pavimentato in pietra?(!) Mai. "Il parterre di Villa dei Vescovi" è un assoluto inedito. Brolo tipicamente veneto del da Valle che dopo la morte, avvenuta nel 1535, di Giovanni Maria Falconetto -autore del progetto di Villa dei Vescovi cui collaborò Alvise Cornaro - nel 1567 ne continuò i lavori completandoli nel 1579 con alte mura di cinta, scalinate e sottoportici così che l'intreccio tra paesaggio, interni ed esterni monumentali della Villa dei Vescovi appare magico.
... ( parole rimosse a seguito di diffida Fai »  )
Via l'originario antico pozzo, via i quattro "fazzoletti" di terra e prato, via la limonaia, via il secolare cedro del Libano guardiano del pozzo, via uno dei broli più significativi della Storia dell'Architettura italiana e veneta e più ben conservati nei secoli, via la perfezione delle proporzioni e degli spazi, via la splendida armonia del progetto del da Valle.
Secondo un recente sondaggio, condotto proprio dal FAI, il brolo è «Il luogo del cuore più amato dagli italiani» ma il brolo di Villa dei Vescovi, con il tocco magico di un inedito "Serenissimo francesismo", si tramuta in «Il parterre di Villa dei Vescovi» in pietre di trachite e siepi di bosso. Un ... ( parole rimosse a seguito di diffida Fai »  ) ghermisce e si impossessa di un «Orto conchiuso», ideale di vita del «ora et labora», immortalato e tramandato fino a noi dai grandi pittori che ci hanno resi famosi nel mondo. Da Lambert Sustris, autore degli affreschi di Villa dei Vescovi, a Raffaello, dal Perugino al Beato Angelico, da Giovanni Bellini al Mantegna, da Giotto al Sassetta, da Cima da Conegliano al Carpaccio, dal Ghirlandaio al Botticelli per finire ai Nazzareni, ai Prerafaelliti.
Al tempo dei nostri restauri, del glorioso Ente Ville Venete presieduto dal rigoroso Boso Roi, bizzarrie e strafalcioni cultural-storici di tal portata non accadevano.
E' per il restauro di Villa dei Vescovi e per il mio "arredo fuori da tutti gli schemi visti fino ad allora", e per il rigore con cui feci restaurare e poi arredai la Villa che dall'American National Society of Interiors Decorators Foundation Vittorio Olcese ed io meritammo il Primo Premio nel mondo per il miglior restauro di un monumento d'arte. Premiati a Venezia all'Accademia Querini Stampalia in presenza di trecento soci dell'American National Society of Interiors Decorators Foundation venuti in Italia per premiarci e visitare Villa dei Vescovi.
       Giuliana D'Olcese de Cesare

VILLA DEI VESCOVI

Giuliana d'Olcese restauro loggiato Brera

Brolo Villa dei Vescovi
http://www.cisapalladio.org/cisa/mostre/allegati/ville_05_4_percorso.pdf

Villa dei Vescovi
"Qualcuno aveva sospettato un hotel a 5 stelle"
Il Mattino di Padova 08/01/2009
"Quando qualcuno, non certo la Panajotti, gridò allo scandalo, parlando di hotel a 5 stelle e di mega ristorante nella villa".
«Niente di più falso - dice Muratori - e avremo modo di dimostrarlo. Villa dei Vescovi diventerà un «museo vivente», dove si potranno ritrovare le suggestioni del «vivere in villa». Ci sarà una parte didattica con la storia della costruzione della villa e le funzioni da essa assunte nei vari secoli e poi anche una parte all'aperto. Nel grande brolo saranno ripiantati gli alberi da frutto di un tempo e si potranno riassaporare certe essenze». Il complesso, famoso anche per gli affreschi del Sustris, ospiterà anche un centro congressi, una caffetteria-ristorantino da 80 posti, 4 camere da adibire a foresteria. Il progetto è di Christian Campanella, docente del Politecnico di Milano, la parte esterna è curata da Domenico Luciani.
http://www.villadeivescovi.net/vivere_in_villa.htm 

Il giardino. Mostra del Palladio Page 6 5 SALA 12-13
Il Rinascimento si apre con le fantastiche xilografie dell’Hypnerotomachia Poliphili e prosegue con un sorprendente “ritratto” di giardino rinascimentale che appare sullo sfondo di un dipinto di Lambert Sustris dal Museo di Lille, accostato al divertente Pozzoserrato “Gentiluomo con voliera” (dal Museo Civico di Treviso), e a disegni di giardini, da uno inedito per Valsanzibio (dal Museo Correr), a disegni di Francesco Muttoni per Villa Loschi Zileri e di Jappelli per Villa da Schio.
"Il giardino agli esordi dell’ideale umanistico di vita a contatto con la natura"
Il giardino è, insieme alla biblioteca, il luogo chiave della restituzione dello stile di vita degli Antichi. Nella villa-azienda palladiana esso è un elemento del sistema di spazi aperti adiacenti alla casa dominicale, organizzati in brolo, giardino e peschiera.
http://www.cisapalladio.org/cisa/mostre/allegati/ville_05_4_percorso.pdf

ARTe Dossier
Su Arte Dossier è spiegato che il brolo era una costante di Falconetto e Palladio, lo ritenevano necessario e salutare e contraddistingueva le ville da loro progettate.

Andrea Palladio. La luce della ragione. Esempi di vita in villa ...
Un'altra tappa necessaria potrà essere, poco lontana di lì, la Villa dei Vescovi a Luvigliano, sui colli Euganei, prototipo eccezionale, disegnato dal ...
www.ibs.it/code/.../sgarbi.../andrea-palladio-luce.html

Notizie fuorvianti da Mattino di Padova http://www.irvv.net/  Versione HTML
Mattino Quotidiano 03-10-2008 Foglio 1/2 www.irvv.net/.../03_10_08_Il%20Mattino%20di%20Padova_p%2040.pdf
Villa dei Vescovi. A metà restauro brillano gli affreschi di Aldo Cornelio(...) Gli affreschi, invece, sono di Lambert Sustris, non di Aldo Cornelio
La Villa che prende luce da un impluvio come le case di Roma o di Pompei(...)
Villa dei Vescovi prendeva anche luce, ma non da un impluvio bensì da un cortile interno a pianta di Vitruvio con loggette corrispondenti alle grandi logge esterne, come le case della romanità. Per esempio le case di Roma ove, su incarico di Alvise Cornaro, Giovanni Maria Falconetto con l'apprendista Andrea Palladio, allora diciannovenne, si recò per riprendere i rilievi delle antichità ed elaborarli per il progetto di Villa dei Vescovi.
A guardar fuori si nota che sarà necessario cambiare i vetri delle finestre e gli infissi, i vetri non sono originali e la luce fatica a farsi strada, sprigiona riflessi fasulli come quelli di una pozzanghera ghiacciata.(...).
I vetri, durante il restauro di Vittorio e Giuliana Olcese, vennero ordinati in Germania all'unica ditta, allora esistente in Europa, specializzata nel rifare fedelmente i vetri veneziani rinascimentali che, sin dall'origine, parte del loro fascino consiste proprio nella luce che filtrano ed emanano, tipica della pittura veneziana. Luce che non fatica a farsi strada, bensì è mitigata e addolcita dall'effetto del vetro soffiato a Murano e Burano. Inoltre, non sprigiona riflessi fasulli come quelli di una pozzanghera ghiacciata - come scrive il Mattino di Padova - ma in estate filtra, mitiga, rinfresca l'abbagliante luce del Veneto.

Andrea Palladio e la Villa Veneta - da Petrarca a Carlo Scarpa
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Livio, la villa dei Vescovi rappresenta la rinascita della villa degli antichi in Veneto. Il modello è la villa di Plinio il Giovane, circondata da ...
www.cisapalladio.org/cisa/mostre/allegati/ville_05_5_itinerari.pdf

Le Giornate e le Visite di studio
Il giardino di Villa Trissino - Marzotto a Trissino (Vi). 22 mag 1997. Il giardino di villa dei Vescovi di Luvigliano e il giardino di villa Emo a Rivella ...
www.giardinostoricounivpadova.it/index.php?

22 mag 1997 Il giardino di villa dei Vescovi di Luvigliano e il giardino di villa Emo a Rivella di Monselice (Pd)

Scempio ambientale a Villa Vescovi: tagliati gli alberi
E ancora, sul lato destro della Villa dei Vescovi, a poche decine di metri, quasi attaccato a Villa Pollini, sono stati potati in maniera pesante alcuni ...
www.abano24ore.it/scempio-ambientale-a-villa-vescovi-tagliati-gli-alberi-.html

Da "Guida al Veneto"
A Luvigliano, per la strada di 1.9 Km che da Torreglia si dirige a Ovest lasciando sulla destra il colle Mirabello, con la cinquecentesca Villa Tolomei, più volte rimaneggiata e contornata da un parco con laghetto attribuito a Giuseppe Jappelli.
Luvigliano, metri 46 è un piccolo paese dominato dall'imponente mole della Villa dei Vescovi, poi Olcese, isolata, massiccia costruzione sopra terrazza, alleggerita da archi che ne scandiscono le facciate. Iniziata nel 1474 su progetto di Bartolomeo Bon, ripresa nel 1532 su disegni di Giovanni Maria Falconetto con la supervisione di Alvise Cornaro, venne continuata da Andrea da Valle nel 1567 e completata con alte mura di cinta, scalinate e sottoportici nel 1579.
Un elegante portale a semicolonne ioniche immette nel cortile da cui si passa a sinistra nel brolo, a destra nella gastaldia. Un imponente scalone conduce dal piano di campagna al piazzale antistante all'ingresso: percorre la fronte una loggia a lesene doriche, che si ripropone sul lato orientale con armoniosi effetti di luce.
http://books.google.it/books?id=yGav5pmJJ0kC&pg=PA497 

 Villa Querini Stampalia
"Del complesso originario e della maestosità che l’insieme degli edifici un tempo rappresentava, oggi manca, purtroppo, il parco-brolo, opera unica nella pianura veneta, distrutto fra il 1978 e il 1982."
http://www.comunepressana.it/Villa%20Querini%20Stampalia

Villa Garzoni a Pontecasale
"All’interno della villa, pregevoli caminetti marmorei scolpiti dallo stesso Sansovino. All’esterno barchesse porticate, una torre colombara e un vasto brolo."
http://www.provincia.vicenza.it/documenti/depliant_colliberici.pdf+falconetto+brolo

"Le ville venete sono famose anche per il brolo"
Villa Fracanzan Piovene - Orgiano
"La villa, contornata da un giardino formale con bossi e da un parco di quaranta ettari cintato da mura, è nota per il suo “brolo”, per l’anfiteatro collinare e per le grandiose prospettive delineate da viali e da peschiere. La collezione di rari trattori e di curiosi attrezzi agricoli, la falegnameria, i granai, la cantina e le abitazioni contadine costituiscono, nel loro insieme, il museo “Vita quotidiana e lavoro in villa”. "Di fronte alla villa si trova il giardino formale con siepi di bosso e quattro monumentali tassi, il “brolo” con alberi da frutta e gli orti."
http://www.villafracanzanpiovene.it/download.asp?f=VillaFracanzanPiovene-Orgiano.pdf

Palladio
"Il cortile ("cortivo") conteneva barchesse, torri colombaie, forni per il pane, pollai, stalle, abitazioni per i fattori e per i servitori domestici, stanze per fare il formaggio e cantine per spremere l'uva. Già dal XV secolo si usava creare una corte davanti alla casa, con un pozzo, separata rispetto al cortile di servizio e con le sue barchesse, gli animali e gli spazi per battere il grano. Giardini, orti di verdure e di spezie, vasche per i pesci e, quasi invariabilmente, un grande frutteto (il "brolo") erano tutti raggruppati o localizzati all'interno del muro di cinta. Nei suoi disegni Palladio cercò di coordinare tutti questi differenti elementi...."
http://www.cisapalladio.org/cisa/doc/bio_i.php

E ancora
"Con le ville, la catalogazione ha “fissato” anche i “complessi” delle ville, ovvero gli elementi che le caratterizzano: gli oratori, le pescherie e le barchesse che davano linfa economica alla villa e che con il brolo, il parco o il giardino costituivano un complesso dotato di una sua precisa fisionomia unitaria."
http://www.studioesseci.net/evento.php?IDevento=23

Villa Pisani
"Nel grande giardino e nel brolo venivano coltivati alberi da frutto e piante di agrumi; la produzione di cedri, limoni, pesche e fiori rappresentava infatti una voce fondamentale del bilancio economico della famiglia. "
http://www.villevenete.net

ANDREA PALLADIO E LA VILLA VENETA DA PETRARCA A CARLO SCARPA
Vicenza, Museo Palladio, Palazzo Barbaran da Porto 5 marzo - 3 luglio 2005
Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio Istituto Regionale per le Ville Venete Ministero per i Beni e le Attività Culturali Vicenza, Museo Palladio, Palazzo Barbaran da Porto 5 marzo - 3 luglio 2005
http://www.cisapalladio.org/cisa/mostre/allegati/ville_05_4_percorso.pdf

Così l'Italia ha massacrato Palladio
http://www.irvv.net/Allegati/2008/8-ottobre_2008/Ottobre_08_Il Giornale dell'arte_p 1.pdf 

 

Trissino e gli aspetti linguistici dell'architettura di Palladio
ANDREA PALLADIO (1508-1580)
di Howard Burns 

 

 VILLA DEI VESCOVI

G.M.Falconetto*Andrea da Valle*Andrea Palladio

Formato file: PDF/Adobe Acrobat - Versione HTML
Livio, la villa dei Vescovi rappresenta la rinascita della villa degli antichi in Veneto. Il modello è la villa di Plinio il Giovane, circondata da ...
www.cisapalladio.org/cisa/mostre/allegati/ville_05_5_itinerari.pdf

ANDREA PALLADIO

Villa Foscari detta La Malcontenta 

villa Foscari detta la Malcontenta

 

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